Sycamore T Company presenta TERZO PIANO SENZA ASCENSORE Teatro dell’Orologio – Sala Orfeo Dal 1 al 2 ottobre 2011 Ore 21,00 Testo di Olivia Papili, liberamente tratto da Romeo e Giulietta di Shakespeare. Regia di e con Solimano Pontarollo. E con Riccardo Agostini, Debora D’Andrea, Luca Di Cecilia, Alessandro Grilli e Olivia Papili. “Un cuore piccolo si abitua all’infelicità e diventa docile, mentre un cuore grande si erge al di sopra della sfortuna” - Proverbio giapponese - Giovane compagnia teatrale di belle speranze e pochi mezzi decide di mettere in scena Romeo e Giulietta di Shakespeare. All’interno della cornice, che svela dall’inizio il gioco della finzione, sgomita la storia fino a prendere il sopravvento e a conquistare il palcoscenico, quasi a raccontarsi da sé. E fin qui ci siamo. “E ci restiamo”. Terzo piano senza ascensore è un viaggio fatto di treni, incontri, luoghi e condizioni mentali e atmosferiche sereno variabili. Un viaggio in cui abbiamo fatto accadere cose. Abbiamo iniziato in un modo, siamo cambiati e ce ne andremo che siamo altro. Speriamo di accompagnare lo spettatore attraverso l’itinerario che abbiamo tracciato, perché anche se conosciamo la strada, ogni volta che la facciamo ci sono sempre cose diverse. Terzo piano senza ascensore racconta la storia di Shakespeare e anche la nostra. Racconta una lotta per essere in un momento e in uno spazio ben precisi, qui e ora, dove in quel qui e ora ci sono infinite possibilità, infinite potenzialità che si trasformano in azione. Pensieri, parole, azioni. Nulla succede in realtà, “si fa finta”, ma si fa finta sul serio. Nel qui e ora non puoi far finta di far finta o non accade nulla. Durante le prove del nostro laboratorio ACTING SHAKESPEARE si rincorrevano ritmo, musica e testo con fisicità, improvvisazione ed echi letterari. Romeo e Giulietta nasce commedia e si fa tragedia di opposti: amore e odio, luce e tenebre, vita e morte, figli e genitori. Coppie di opposti, coppie contrapposte. E Romeo e Giulietta sono figli del loro tempo, un tempo di padri contro padri, figli contro padri, figli contro figli. Nella “bella” Verona, la violenza e la morte si respirano. L’ambiente in cui vivono è un’eterna fuga da qualcosa e in qualcosa. Mercuzio e Romeo si presentano come Stoppard vede Rosencrantz e Guildenstern, Romeo e Giulietta parlano con echi di Kafka. Incomprensibile e assurdo è questo tempo. E poi avviene l’incontro, il caso: si crea valore con il coraggio delle azioni, scontrandosi e scivolando tra gli scogli fino a crescere in alto mare, come fanno Romeo e Giulietta. L’infelicità è soltanto nel cuore di chi si è arreso. NOTE: Lo spettacolo nasce dalla collaborazione di Olivia Papili – traduttrice e adattatrice di testi inglesi e francesi per il teatro – e di un gruppo di artisti, provenienti da molteplici realtà romane di propedeutica teatrale, con Solimano Pontarollo, regista e attore veronese, diplomato alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra in Acting Shakespeare. Solimano Pontarollo proseguirà anche nel 2011/2012 i suoi stages di Acting Shakespeare presso il Teatro Piccolo Re di Roma, Via Trebula 5, Roma. Per informazioni contattare Serena Borelli 06.77591270; cell. 338.4789713 Indirizzo e-mail: piccolorediroma@gmail.com SALA ORFEO TEATRO DELL’OROLOGIO Roma – Via dei Filippini 17 00186 Roma Info e prenotazioni: Tel. 06.68.39.22.14 Prezzo biglietti: 15 – 12 –8 euro Ufficio stampa Sycamore T Company Maya Amenduni mayaamenduni@gmail.com |
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